Il 31 marzo scorso si è tenuto a Linaro  (in provincia di Forlì-Cesena), presso il locale “Pasa l’osc“, un incontro pubblico tra la Pro Loco di Linaro-San Romano e la Pro loco “Città di Penne” in occasione della presentazione del libro “Il Dottore e la Fafina” scritto da Edoardo Turci scrittore, storico, giornalista-pubblicista de “Il Resto del Carlino” , ed edito dalla Società editrice romagnola Il Ponte Vecchio. Erano presenti, al tavolo, Romeo Gabellini (Presidente della Pro Loco di Linaro-San Romano), Massimo Gentili (componente della Pro Loco di Linaro), lo studioso Massimo Scarani e lo scrittore Edoardo Turci.

La nostra delegazione, in rappresentanza della Pro Loco, (ma anche del nostro Comune di Penne) era composta dal Presidente Gabriele Vellante e dal socio fondatore Rodolfo D’Alonzo.

Vi chiederete: cosa c’entrano due realtà geograficamente così distanti con il libro in questione?

Ebbene, il libro tratta una storia romanzata ma che prende spunto da fatti realmente accaduti sul finire dell’ Ottocento proprio a Linaro e che vede protagonisti la “Fafina” , una donna del luogo di nome Giuseppina Amadei, e il “Dottore”, ovvero il “nostro” Dott. Francesco Federico Falco;  medico pennese, scrittore, divulgatore, grande patriota che partecipò ai combattimenti  per l’indipendenza cubana dagli spagnoli. Fu nominato dapprima comandante del Corpo di Sanità militare dell’esercito di liberazione e poi, a guerra finita, console a Genova e ad Amburgo per conto, appunto,  della Repubblica di Cuba nei primi del ‘900.

E’ la storia, dicevamo, di questi due personaggi i quali intraprendono un complicato rapporto amoroso che sfocerà nella nascita di un figlio di nome Bruno Maceo. Il rapporto fra la donna ed il Falco ben presto si degrada: lui non volle sposarla e poco dopo lasciò Linaro in circostanze turbolente per poi farvi ritorno, 7 anni dopo, portandosi via il figlio che comunque riconobbe legalmente senza però farlo più rivedere alla madre Giuseppina Amadei (soprannominata Fafina).  Per tutta la vita, come pure nelle disposizioni testamentarie, la stessa ha cercato, voluto e sperato in un ritorno del figlio, ma ciò non accadde.

Per la cronaca, il figlio di Francesco e di Giuseppina venne portato, dal padre, negli Stati Uniti nel 1900 divenendo pilota dell’areonautica americana; la figlia di Bruno Maceo Falco, Mathea Kathy  Falco, fu consulente del Presidente Jimmy Carter. Il marito di Mathea, Peter Tarnoff, lo fu invece per il Presidente Bill Clinton.

Insomma una storia rocambolesca ed intrigante, degna di essere sceneggiata in un film diretto dal miglior regista.

Ringraziamo ancora una volta  tutta la Pro Loco di Linaro-San Romano nelle persone di Romeo Gabellini e di Massimo Gentili per la squisita ospitalità e per averci dato l’occasione di riscoprire una storia che ci accomuna da ormai oltre 100 anni. Vi saranno senz’altro occasioni di reciproco connubbio con scambi socio-culturali vista la volontà comune di un futuro gemellaggio. Di seguito pubblichiamo, grazie a Massimo Gentili,  le foto della serata.

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